The Mak Files - Settimana 12.2021

WEB ART
IL BRUTALISMO RITORNA SUL WEB

Il brutalismo è una corrente architettonica, nata negli anni 50 del Novecento in Inghilterra, il termine deriva da béton brut, cemento a vista.

Le costruzioni quindi hanno una particolare potenza espressiva, ma nell'immaginario sono anche diventati simbolo dei palazzoni brutti tipo sovietico. Ovviamente è una distortura del concetto originale. A me personalmente come stile piace, così come mi piacciono quei palazzi che ancora si trovano in giro a milano (la Torre Velasca).

Nel Webdesign c'è un contro movimento al minimalismo grafico che si rifà a questa corrente. C'è un sito ( brutalistwebsites.com ) che sta raccogliendo tutti gli esempi di pagine che si ispirano all'arte brutalista. Vale la pena dargli un occhio, magari il trend prende consistenza.

TREND: HARD SELTZER

Gli Hard Seltzer sono delle bibite composte da acqua tonica, alcool e tipicamente dal gusto di frutta. Sono stati commercializzati nel 2013 e in pochi anni il business ha raggiunto un valore di 2.5 Miliardi $. White Claw è il leader di mercato.

L'esplosione durante il biennio 2018-2019 negli Stati Uniti ha portato l'ingresso di molti altri attori che sfruttano l'idea del drink salutista. Questo tipo di marketing è ovviamente utile per i nuovi entranti, ma è molto pericoloso per i brand più riconosciuti.

Tra i rischi è quello di vedersi associati ai bambini che potrebbero essere attirati da "bollicine e frutta".

Io rimango alla finestra a vedere cosa succederà in Italia e nel mondo. Mi ricorda molto il boom degli Energy Drink a metà anni 90: potremmo assistere a tutto il ciclo di marketing, dall'era pionieristica alla consolidazione durante una decina di anni. Credo che per tutte le persone interessate al Marketing è una bella occasione di studio.

TECH: TESLA PARLA (UN PO') ITALIANO

Durante la presentazione del Q4 del 2020, Elon Musk ha dichiarato che il famigerato Cybertruck, sarà fatto con uno stampo unico, e che ne sarebbe servito uno ancora più grosso rispetto a quello della Model Y. Orbene sembra che la Giga Press sia stata finalmente prodotta e che sia in spedizione.

La cosa interessante? La Giga Press è opera di un'azienda italiana, la IDRA Group. Il general manager dell'azienda, Riccardo Ferrario annuncia in questo video la cosa.

Pur non citando mai la Testla le specifiche sono esattamente le stesse. Sono doppiamente felice della cosa: non solo l'eccellenza italiana esiste ancora, ma questa cosa è annunciata con un video, mostrando quanto sia al passo coi tempi anche il loro marketing

Ho cercato delle informazioni sulla IDRA Group e ho scoperto che è stata acquistata qualche anno fa dalla L.K. Technology, le cui azioni sono quotate solo alla borsa di Hong Kong.

Ho dato un occhio all'andamento e sembra che siano esattamente in linea con l'adagio "compra sul pettegolezzo, vendi sull'annuncio".

Ciao a tutti!

Manolo