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Il Motore di ricerca del Futuro

In questo articolo vediamo: Motori di ricerca del presente e del prossimo futuro, con qualche esempio. Quanto costa a google e Bing una ricerca? Il modello di business corrente è sostenibile. Chiudiamo con qualche idea da indagare.
immagine generata da midjourney in cui si vedono 4 sfere di vetro che contengono dei palazzi.
Prompt: vibrant world view

Per la serie: articoli che invecchieranno malissimo. Parliamo di motori di Ricerca.

Dopo il pessimo tempismo di aver fatto una proiezione di quanto potrebbe incassare ChatGPT il primo anno lo stesso giorno in cui Google presenta Bard, invalidando ogni previsione mi piacerebbe distruggere totalmente la mia credibilità parlando di motori di ricerca, nel momento in cui non si sa nulla di cosa succederà nel futuro e in cui le possibilità di cannare sono altissime.

In questo articolo vediamo:

  • Google sta davvero andando male?
  • Lo stato dei motori di ricerca a fine 2022,
  • I nuovi attori che hanno agitato le acque,
  • Alcuni motori che già adesso integrano "domande" (Phind, perplexity, Neeva..)
  • Come è il flusso di lavoro di un motore e come potrebbe diventare
  • Parlemo ancora di economics (quanto costa a google una ricerca e quanto incassa?)

Google è davvero messo così male? Sarà davvero un caso di studio come la Kodak?

La Kodak, come saprete, aveva un settore di Ricerca & Sviluppo tra i più avanzati e ben finanziati al mondo, tanto da sviluppare le prime macchine fotografiche digitali una decade prima di tutti. La paura di cannabalizzare la loro cash cow (i rullini) ha impedito di cambiare pelle. Il resto è storia, con la Kodak costretta a chiedere fallimento nel 2007, caduta proprio sotto i colpi delle macchine digitali.

In molti citano questo esempio dicendo che Google è un cadavere che cammina, io andrei MOLTO più cauto.
E' anche vero che Bing che integra ChatGPT è una notizia che crea Hype, così come è vero che Alphabet sta affrontando un po' di cause anti-monopolio che potrebbero scorporare alcune business unit ed è anche vero anche che le revenues dalle Ad sono scese in questi ultimi anni...

Ma basta integrare un chatbot alla moda per distruggere un intero settore?

O anche più semplicemente basta questo a far cambiare le abitudini delle persone così velocemente da mettere in crisi Google?

Perchè se è vero che Google ha bisogno di una sistemata per i risultati è anche vero che i concorrenti al momento sono al palo, e ve lo dico da utlizzatore - per lavoro - di duckduckgo e Bing come motori di ricerca alternativi.

Un giretto tra motori di ricerca

Nel frattempo che Bing tiri fuori il suo masterpiece mi sono fatto un giretto tra i motori di ricerca legacy:

  • Google,
  • Bing,
  • Yahoo
  • duckduckgo

e alcuni incumbent:

  • Phind.com,
  • You.com,
  • Perplexity.ai
  • Neeva

per capire a che punto siamo a inizio 2023 e la direzione che è già stata presa, anche se non ce ne siamo accorti.

In un mio articolo precedente parlavo di come mi aspetto che un motore di ricerca del futuro oltre a darmi una serie di link (o di domande correlate) dovrebbe anche essere in grado di aiutarmi senza che sia io a sbattere la testa contro il muro.

Inizio con una ricerca sul mio nome. Anche se non sono una celebrità sto lasciando briciole di pane sul mio cammino dal 1997, ho vari blog che riflettono i miei hobby (Tecnologia, Marketing, Miglioramento personale, Musica, Arti marziali, Libri e Fumetti) oltre che un abuso generale di Social Network e siti verticali.

Mi aspetto che chi cerca info su di me trovi molte informazioni (quelle che ho lasciato trapelare io, obviously ;-)

Cerchiamo Manolo Macchetta sui motori di ricerca Legacy

Qualche commento:

  • Google è il più conservativo, come giusto che sia, proponendo il link di Linkedin poi facebook e poi il mio blog di comunicazione, che gestisto dal 2008. Poi ha un bel po' di foto del sottoscritto - poi altri risultati che vanno a coprire più o meno tutti i miei 25 anni sul web (compreso il link a Discogs) . In prima pagina NON propone manolo.macchetta.com - anche questo ha senso, dato che ho incominciato a postare con costanza solo da qualche mese.
  • Bing propone come primo risultato questo blog nel box "risposta alla domanda", la cosa mi fa piacere dato che ci sto mettendo energie: non sono sicuro che se qualcuno cerca info su di me sia questo il primo posto dove guardare. Video che non centrano nulla (eppure di canali youtube ne ho più di uno) poi ancora linkedin (corretto) e anche grappling italia (corretto)
  • Yahoo da incredibilmente i risultati più vari e probabilmente più utili: linkedin, questa pagina, discogs, un articolo di linkedin e il mio canale Youtube
  • Duckduckgo da come risposta questa pagina, linkedin e poi una serie di about me col mio nome

Cerchiamo Manolo Macchetta sui motori di ricerca incumbent

Qualche commento:

  • Phind.com mi piace molto: sul lato sinistro da una risposta lunga, composita e nella sua crudezza quasi completa, sul lato destro risultati classici: questo blog, linkedin, discogs, goodreads (!) che sono serviti per compilare il testo. Se si scava un po' si recuperano altre notizie non corrette al 100% ma indicative. Quando gli chiedo se Manolo macchetta è cintura nera di bjj risponde: "ove non è sicuro dice "Il contesto per la graduazione in Cintura Nera di Brazilian Jiu Jitsu è una lista delle Cinture Nere di BJJ aggiornata a Maggio 2021. Non c'è ancora informazioni su Manolo Macchetta che rappresentano una cintura nera di BJJ."  Considerando che Phind è un verticale per developers e non è un motore generico sono molto soddisfatto di come funziona.
  • You.com - da una lista di link sulla sinistra (linkedin, questo sito, discogs) e poi ha un box in cui si propone come come chat.
    Le risposte sono molto più errate di phind, mostra un livello di sicurezza su informazioni fuorvianti incredibile (la risposta Sì, Manolo Macchetta è una cintura nera di bjj. Ha ottenuto la cintura nera nel 2013 ed è un atleta molto conosciuto nel mondo dell'arte marziale. È un membro fondatore della Digital Creative Community ed è l'autore di diversi libri sull'argomento) e la UI non mi piace. due passi sotto a Phind.
  • Perplexity.ai - le risposte sono più brevi, indica i siti da cui le ha prese (facendomi ricordare che devo sistemare f6s.com & clarity) - cosa ne penso: le fonti sono piuttosto limitate, ma mi piace che risponde "non ho dati a sufficienza per le domande più complesse" e che indica con un' icona il link dove ha preso i dati.
  • Neeva.com Anche se è un po' ingiusto mettere Neeva in questa categoria dato che si posiziona diveramente rispetto a motore di ricerca con chat, non sapevo dove metterlo. Neeva funziona come un normale motore di ricerca ma si può connettere a vari siti per andare a prendere le ricerche (esempio reddit, o il proprio account di google) - richiede la registrazione e potrebbe trovarsi la sua nicchia.

Il mio preferito al momento è Phind.com anche se Perplexity potrebbe uscire vincitore se aumentasse il dataset.

Come cambierà probabilmente il modo in cui utilizzare un motore di ricerca

Come è il flusso adesso

Consideriamo come funzionano le cose oggi se vuoi ottenere informazioni su qualcosa. La sequenza che segue è simile a questa:

  1. Cerchi qualcosa. quasi sempre su Google, oppure se vuoi acquistare qualcosa su Amazon.
  2. Hai un risultato tramite la pagina dei risultati del motore di ricerca (SERP) di Google.
  3. Clicchi Link per cui qualcuno ha pagato per essere in quella posizione.
  4. Pagina di atterraggio (Dove leggi e ti informi.)
  5. Transazione  - Ciò che il creatore della pagina spera che tu faccia per pagarsi le bollette, che sia iscrizione alla newsletter, click sulle ad, acquisto su siti terzi etc etc.

Anticipo le tue critiche

  • So bene Google con il suo Box informativo e le risposte rapide alle ricerche già si discosta da questo flusso e si avvicina a quello che saranno i risultati del futuro.
  • So anche che puoi essere dubbioso sul passo 5, ovvero il fatto che le pagine servono per "guadagnare", ma sono sicuro (avendo iniziato in un'epoca pre-monetizzazione) che se domani le vendite dirette e indirette dalle pagine  scomparissero il numero di pagine internet crollerebbe verticalmente, dato che il modello di business del 90% delle pagine è Ads + affiliazione. Questo stesso blog, che faccio principalmente per il piacere di farlo dovrebbe farmi portare a casa delle consulenze e scrivo anche con quell'obbiettivo. Possiamo dire che tra Google e la maggior parte dei siti esiste un rapporto simbiotico: gli uni tollerano l'altro perchè entrambi guadagnano da questo.
  • Ultima critica assolutamente vera anche questa: Google è molto di più di un "motore di ricerca". catalogarlo come motore di ricerca è molto limitativo: il suo obiettivo è catalogare la conoscenza del mondo.

Come sarà il flusso di ricerca tra qualche mese

Vediamo cosa succederà col New Bing e con Bard

  1. Fai una domanda  quindi meno una "ricerca", e più una "domanda" generica
  2. Ricevi una risposta e nel caso chiedi chiarimenti.
  3. Citation L'AI, bontà sua, fornisce punti di riferimento all'interno della risposta di cui sopra. La citazione è un nuovo modo di dire "link" e un'importante protezione nei casi inevitabili in cui la risposta è imprecisa o soggettiva, cosa che spesso accade.
  4. Clicchi sul link alla citation
  5. Pagina -  come sopra
  6. Transazione come sopra.

La catena del valore come abbiamo notato si allunga, il focus non è più l'approfondimento ma avere una risposta, magari raffazzonata ma rapida.

So già che chi legge questo dirà: "ma io continuerò a cliccare sulle citationi e farmi un'idea migliore."  E io non dubito di questo.

Ma siamo di fronte al Bias del sopravvissuto: se stai leggendo questo articolo vuol dire che ti piace approfondire per tua natura. Non sei parte dei grandi numeri, sei a tutti gli effetti un outliners nella distribuzione statistica.

Generalmente i siti avranno ancora meno traffico

Ma succede anche qualcos'altro.

La diminuzione di spazi pubblicitari, e il costo della query AI ad alta intensità di calcolo costringerà Google, Bing e altri a prendere decisioni che potremmo non aspettarci, tipo abbonamento.

Parliamo quindi di:

Economics di Google Ads & Bing

Ho fatto una ricerca su Statista.com per fare dei conti spannometrici per capire i margini. Se la cosa interessa scateno qualcuno che ne capisce più di me (Ragionamenti Finanziari, parlo con te :-).

Qualche numerello su Google

  • Google nel 2021 fattura circa 256 Billions, il cui 80% in Ads.
  • Google fattura dalle Ads circa 209 Billions
  • Questo su un totale di 1200 billions di ricerche
  • Ergo ogni ricerca riesce a fatturare sui 17 centesimi.
  • Non ho trovato numeri conclusivi ma ho letto che i costi per generare una query sono un qualcosa intorno ai 3-5 centesimi (anche se varia tantissimo dalla difficoltà della query): di spazio di manovrà per fatturare quindi ce ne è molto.
  • E questi sono i costi puri di calcolo, senza contare tutto il resto

Mentre invece Microsoft:

  • Con Bing ha fatturato circa 12 Billion in ad nel 2022
  • Totale ricerche: 144B .
  • Ergo ricava circa 0,08 a ricerca, la metà di Google.
  • Anche in questo caso non ho trovato numeri conclusivi ma non mi aspetto un costo troppo dissimile da google.
  • Anche in questo caso sono costi puri di calcolo.

E ChatGPT?

I numeri di ChatGPT sono ancora abbastanza incerti.

  • Si fa pagare circa 2 centesimi per 750 parole da chi usa le sue API
  • L'abbonamento costa 20 dollari / euro
  • I costi non sono certi ma Sam Altman, rispondendo a Musk dice che sono nell'ordine delle unità per chat.
Sam Altman dice che i costi sono probabilmente nell'ordine delle unità per chat

Le domande

Abbiamo delle cifre - ripeto - molto spannometriche... chiediamoci:

  • Cosa succede se aggiungiamo a Bing una chat che ha un costo di circa 1-2 centensimi ogni risposta?
  • E se per di più questa risposta va anche a togliere la possibilità di click sulle pubblicità?

La risposta che mi do al momento.

Microsoft userà Bing / ChatGPT come grimaldello per entrare in ancora più computer con la sua suite Office365, dai numeri potrebbe quasi sembrare che NewBing perderà soldi ogni ricerca.

Cosa mi pacerebbe vedere

Abbiamo visto una breve (ed egotica) ricerca su 8 motori di ricerca e i risultati che ci ritornano.

Abbiamo visto quali sono i flussi di una ricerca al momento e cosa possiamo aspettarci nel prossimo futuro.

Abbiamo visto come i numeri fanno fatica a quadrare con l'attuale modello di business.

Il futuro al momento è ancora molto fumoso e mi riprometto di aggiornare questo articolo tra qualche mese, quando vediamo cosa succede.

Cosa manca davvero in tutto questo?

Per ora ho visto una grande corsa all'hype e poca sostanza.

Mi piacerebbe vedere dei motori di ricerca verticali fatti davvero bene. Per esempio io sono un grande consumatore di musica elettronica e quando cerco un artista non mi interessano i risultati di vogue, del corriere della sera o in generale di riviste mainstream.

Avere un motore di ricerca verticale che unisce i risultati di Discogs, Bandcamp, who sampled, wikipedia, partyflock, reddit, facebook groups, youtube music e soundcloud per esempio permetterebbe di avere davvero risposte interessanti su ogni ricerca, una cronologia dei dischi, artisti correlati...

Questo tra l'altro mi sembra anche l'approccio giusto per un chatbot: invece che fare tutto male, diventare molto bravo in un segmento alla volta... talmente bravo che uno è anche disposto a pagare.

Google sta facendo questo con i suoi modelli medici, ma si è trovata invischiata in questo nuovo gioco prima del dovuto.