Week 19.2023: Gamification & AI, Google rialza la testa e finalmente ChatGPT è stato utile :-)
Benvenuti alla diciannovesima settimana del 2023 dei Mak's Filez. Ogni settimana, leggo decine di pagine di contenuti su Digital Transformation, Digital Marketing AI & dintorni e ve li ripropongo in questa newsletter.
Oggi parliamo di: Google I/O, Gamification, LLM e produttività, LLM e sicurezza informatica e poi un prompt ignorantissimo su ChatGPT ma che ha fatto il suo zozzo dovere.
Google I/O ha spaccato tutto
Dopo il Google I/O di Parigi di qualche mese fa, fatto in fretta e furia, che ha lasciato i più tiepidi, con questo Google I/O di maggio 2023 Alphabet ha fatto vedere di che pasta è fatta.
In questa newsletter ti riporto alcune idee che sono venute, se vuoi leggere in mio Riassunto Atomico vai qui: https://manolo.macchetta.com/google-i-o-2023-tutti-gli-annunci/
Oltre a leggere il mio riassunto c'è davvero tantissimo da commentare e faremo approfondimento sui vari argomenti nelle prossime settimane, non appena vedrò i primi risultati pratici sulla nostra vita... Fare speculazioni su due print screen non mi piace troppo.
Mi va comunque di ripetere che Google è sempre stata un'azienda davvero dedicata alle AI e soltanto perchè è stata presa in contro piede da ChatGPT non vuole dire che fosse indietro in quel campo.
In questo caso lo ha dimostrato in maniera univoca: ha davvero spazzato via ogni dubbio.
Il link alle due ore di presentazione è questo: https://www.youtube.com/watch?v=cNfINi5CNbY
My two cents
Il fatto di dover ripetere la parola AI ogni due frasi ha appesantito la presentazione, ma diciamo che bisognava tirare su il valore delle azioni in qualche modo. E ce l'hanno fatta in maniera egregia
Per il resto: Incredibile tutto.
Non so nemmeno da dove iniziare da quante cose annunciato: dalle Mappe, ai nuovi modelli conversazionali già predisposti a essere verticalizzati (PaLM 2), alle integrazioni spaziali con Gmail & Google Doc.
Se consideriamo le centinaia di persone che usano quotidianamente Google Doc e che tra qualche tempo si trovaranno questi strumenti integrati senza pensare cosa li sta facendo funzionare è incredibile. Invisible AI è il futuro.
Il nuovo Bard invece tiene aperti i giochi sui chatbot: Considerando che è gratuito, collegato a internet e funziona coi dataset delle altre AI di Google (Voli, Youtube, shopping, etc) venderà cara la pelle: la lotta per la supremazia è ancora apertissima.
Unico, piccolo, problema: Bard non è ancora accessibile in Europa per venire incontro alle leggi EU più ristrittive in ambito di privacy rispetto al resto del mondo. Sei libero di storcere il naso, ma io sono contento di vivere un un posto che almeno tenta di proteggere i nostri dati personali. E' comunque questione di tempo.
Hanno anche parlato giustamente della Ricerca: le chiavi sono sempre più conversazionali ("vorrei fare una gita in bicicletta, mi consigli Borgomanero oppure Alberobello?") e il primo risultato è una risposta dalla AI generativa con riassunto e link.
Da quel punto si può procedere visitando i link correlati oppure continuare con le domande. Il SEO è un mio vecchio amore, ne parleremo di sicuro.
Interessante anche i servizi offerti per fare il fine tuning di PaLM2 con i propri dati... Aspettiamoci il fiorire di APP tra breve.
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AI Generativa e produttività
In un studio pubblicato ad Aprile 2023, sono state portate alcune evidenze che l'IA generativa ha un impatto significativo sulla produttività del lavoro in alcune mansioni (nel caso specifico Supporto al Cliente).
La ricerca rivela che l'IA generativa può aumentare la produttività del 14% (contata sul numero di chiamate risolte) e migliorare i risultati dei dipendenti con prestazioni generalmente inferiori.
Accellera di circa il 60% anche la velocità di training degli operatori, che per un settore con un turn over altissimo come quello preso in considerazione potrebbe davvero fare la differenza.
Ok Ennesimo studio sull'acqua calda mi dirai: gli operatori al supporto del cliente lavorano meglio se hanno un LLM che gli guida nelle risposte. Non posso che concordare con te, ma certi studi vanno fatti comunque.
Andando a leggere lo studio si vede il grosso dei dati è stato raccolto nel 2021, quindi pre-ChatGPT-3.5. Ha senso pubblicare uno studio del genere adesso? Se non fosse per la parte sull'apprendimento rinforzato avrei messo questo studio nel cestino.
My two cents
Lo studio non si ferma comunque al 2021 ma dice che le risposte migliori (più empatiche e più corrette) verranno usate per fare fine-tuning di un LLM opensource.
Questo è l'unico spunto interessante: sembra che abbiano capito che un LLM può supportare i meno produttivi ad imparare dai più bravi e che i più esperti possano essere usati per migliorare l'apprendimento della macchina. Stanno utilizzando le AI per velocizzare l'apprendistato delle risorse.
Sono incuriosito del fatto che già si parli di LLM in locale e particolarmente colpito del fatto che non si parli di sostituire le persone con le AI, ma di affiancamento.
Probabilmente sono consci anche loro che troppo spesso il servizio al cliente è vergognoso. Se trovassi una banca che ha una chat che mi risponde in tempo zero e che mi permette di scalare all'essere umano quando raggiungiamo un punto morto trasferirei tutti i miei mille mila quattrini li.
Mi fa invece sorridere che da una parte abbiamo IBM che ha dichiarato di aver bloccato le assunzioni perché le AI faranno il lavoro che adesso fanno i dipendenti. Dall'altra invece i call center (settore vituperato a causa del comportamento scorretto di pochi) hanno deciso di abbracciare le AI per fare formazione. Tempi duri se le aziende di consulenza IT capiscono meno di AI rispetto ai call center.
So bene che la realtà è molto più complessa di così ma un pensiero l'ho fatto lo stesso.
- Link al documento: https://arxiv.org/abs/2304.11771
AI & Sicurezza
Lakara è un'azienda di sicurezza informatica. Come tale si è sempre preoccupata di chiudere falle nei codici. Con l'arrivo degli LLM, magari con accesso a informazioni importanti aziendali è nata una nuova preocccupazione: la prompt injection.
Banalizzando con la prompt injection possiamo recuperare, tramite dei prompt particolari, proprio quelle informazioni che dovrebbero essere le più protette.
Se la creazione dei vari JailBreak su ChatGpt è più che altro un divertissement per fargli dire "caccapipì" e farsi due risate, possiamo tutti immaginare se una persona recupera le password del server.
Vi presento Gandalf "Thou Shalt not pass"
Nell'aprile 2023, Lakera ha organizzato un hackathon ispirato a ChatGPT con una sola domanda in testa: "Come possiamo ingannare ChatGPT per farci rivelare informazioni sensibili?"
In una stanza un Team ha fornito una password a ChatGPT e ha costruito le barriere per impedire l'accesso a questa parola segreta. In un'altra stanza, un altro gruppo ha ideato diversi attacchi per cercare di ingannare ChatGPT e fargli rivelare i suoi segreti.
A questo punto hanno deciso di rendere pubblico il gioco. Andando su https://gandalf.lakera.ai/ puoi provare a ingannare l'LLM. Ci sono 7 livelli di difficoltà e i primi 10 che riesco a bucare il sistema avranno un premio.
My two cents
E' da quando ho seguito il corso sulla Gamification col Professor Werbach che i miei radar sono sempre attenti a captare nuovi utilizzi di questo strumento. I tizi di Lakara hanno fatto centro: 7 livelli a difficoltà crescente, una interfaccia carina e uno strumento come ChatGPT che ha bisogno solo di una scusa per essere utilizzato: io ci ho perso molto più tempo di quanto mi è consentito e sono sicuro di non essere l'unico.
L'apprendimento rinforzato si sposa perfettamente con la Gamification... Ma è la prima volta che lo vedo applicato.
Secondo me la ragione è dovuta al fatto che:
- la Gamification è stata una delle grandi occasioni mal capite e mal sfruttare veramente.
- Le AI sono esplose e siamo molti di più a parlarne che a capirne (mi metto dentro anche io tra i creatori di rumore).
- Il profilo del tecnico di AI è abbastanza diverso dal profilo di Gamification Designer.
- Gira molto denaro "a fondo perso" ed è più facile spendere soldi e pagare schiavi che diano feedback che progettare un sistema di Gamification.
Questo però è la prova che con un po' di inventiva si scoprono degli Oceani Blu di possibilità.
Quanti "Gamification Designer for LLM" esisteranno al mondo? Come sarebbe avere un Portale / Marketplace che unisce giocatori e Aziende? Se qualche imprenditore mi legge e gli piace l'idea, si serva pure!
Ma che livello siamo arrivati noi?
Ok so che adesso sei curioso: A che livello siamo arrivati a Gandalf?
Sul nostro gruppo su Facebook, AI News Italia, il buon Stefano è arrivato al terzo (vedi come qui: https://www.facebook.com/groups/ainewsitalia/posts/1663810820733893/
Se invece vuoi leggere l'intervista a un esperto di Cyber Sicurezza e AI:
ChatGPT mi è stato davvero utile
Sai che sono abbastanza critico con quelli che usano ChatGPT per tutto quello che si potrebbe fare meglio e più velocemente usando le dita e uno spicchio di cervello.
Oggi spezzo una lancia a favore di ChatGPT 4 che funziona davvero in maniera eccellente per il codice. Ho descritto il problema come se dovessi chiederlo a un programmatore, quindi in linguaggio naturale e ChatGPT mi ha fornito due soluzioni. Ho implementato la seconda in pochi minuti.
Anche questa settimana è tutto!
Un Abrazo,
Manolo
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